E infine la prima vera bocciatura del cineforum. Non basta l'incredibile performance di Justin Timberlake a risollevare le sorti un film dal forte impegno sociale.
Nonostante l'abbondanza di provocanti fanciulle senza cervello e di simpatiche gag sulla droga il film non riesce a liberarsi dalla fedele ricostruzione della vicenda che ne fa un documentario attento alle dinamiche giovanili americane.
Nulla è lasciato al caso e la brillante sceneggiatura non fa che esaltare un ricco cast di attori di livello.
Commento "RIDICOLO!".
Presenti: Alessandro, Paolo, Chiara, Fabio, Oscar, Simone, Giorgio, Valerio, Silvia, Vincenzo.
Punti...... Non Classificato (Cucchiaio de Legno)
Prossimo Selezionatore Vincenzo B. Fantasy... che dichiara "Ho dimenticato il maglione in sala!"
Appuntamento Lunedì 6 Aprile ore 21.30
1 commento:
Ogni commento al film è superfluo..eccovi le risposte date a caldo dai coraggiosi presenti nel lunedi più nero della storia di tutti i cineforum.
un propositivo Oscar: "Datemi una fotocamera digitale, un budget di 45 euro, una ventina di mignottoni presi sull'Aurelia e vi giuro su Dio che riesco a fare un film migliore"
Alessandro, sconsolato: "Passi la bruttezza del film..quello che non mi va giù è lo sconsiderato uso del vocabolario da parte di Lorenzo, che evidentemente ignora la definizione del termine 'azione'"
Fabio riflette sul fatto che "il film fa schifo, ma la cosa assurda è che ai registi nessuno insegna i rudimenti di Power Point"
Silvia ha sconcertato tutti con le sue 2 stelle esagerate: "l'ho trovato originale! un film demenziale ben fatto. non vedevo un film demenziale così riuscito dai tempi di Schindler's List"
Paolo non ha rilasciato commenti, ma terminato il film ha direttamente dato un destro in faccia a Lorenzo.
Vincenzo è sarcastico sulla pertinenza del genere: "ah, questo era un film d'azione!? bene, vorrà dire che la settimana prossima porterò come film di fantascienza Lilli e il Vagabondo"
Giorgio ci confessa che "ho dato 2 stelle al film solo per condizionamenti esterni..in realtà secondo me ne merita 4,5. La morale del film è che l'amore è il motore del mondo"
Chiara, solitamente amabile e sorridente, è indignata: "Non riesco a capire come a persone che portano film come questi possa essere data la facoltà di aprire un'associazione culturale"
Simone è laconico: "che dire..rassegnamoci"
mentre Valerio ci regala una chiosa finale "La morale che possiamo trarre da questo film è questa: che a 15 anni, se vedi troppa fregna tutta insieme, va a finire che muori"
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