Gli abitanti di una bellissima Berlino, divisa ancora dal muro, sono costantemente osservati, seguiti da angeli sparsi per tutta la città, visibili solo ai bambini, i quali annotano azioni e soprattutto i flussi di pensieri che sono in grado di ascoltare. Qualcuno di loro però non si accontanta di ascoltare le emozioni ma desidera provarle.
Un film pieno di citazioni, con un Peter Falk che interpreta sè stesso e il suo alterrego Colombo, un Nick Cave che interpreta sè stesso cantando, una Berlino che interpreta sè stessa in continuo rinnovamento.
A seguito del film è stato prioettato anche il corto di Pierpaolo Pasolini su Sabaudia.
Paolo........2 "posso rivedere il voto?" dopo il corto su Ssabaudia
Chiara........4,5 "questo era veramente corto"
Jan.............4
Francesca....3
Alessandro...4
Eleonora.......4
Gabriella......5
Luca............3,5
Alessio.........5
Silvia............4
Chiara..........4
Daniele........4
Simone........4
Lorenzo......2 "Nel titolo inglese era fuoritema"
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