martedì 30 novembre 2010

MAGHI E VIAGGIATORI – Simone


Un giovane funzionario d’un piccolo villaggio del Butan, riceve l’agognata lettera che gli annuncia la possibilità di realizzare il suo sogno: andarsene da quel posto e stabilirsi negli Stati Uniti. Per farlo deve raggiungere la capitale in due giorni, ma dopo aver perso la corriera cerca un passaggio e a lui si aggiungono altri pittoreschi personaggi, che fanno gruppo accompagnati dal racconto fatto da un monaco. Si tratta del Primo film di questa piccola nazione Himalayana dove, invece del P.I.L. si calcola la Felicità Interna Lorda.


Giorgia………….4
Non mi è chiaro il titolo
Valentina………...4,5
Chiara P…………4
A me piacciono gli abiti
Alessandro………4
C’è anche la scelta del vecchio
Chiara DC………4
Però ho visto un grande pene di legno *
Raffaele…………4,5
Jan………………3,5
(Citazioni a film degli anni ‘30)
Anna…………….4
In Butan, i non professionisti, recitano meglio che qui in Italia
Baz…………….4
Hanno respinto l’invasione…del Nepal!
Giovanna……….3,5
(Fonte del voto non attendibile)
Daniele………….4
Lorenzo…………4,5
Grazioso
Rosita……………4
Esalta la sensualità orientale
Chiara A…………4
Mi sono piaciute le chicche
Andrea…………..4,5
Patrizia…………..4,5
Silvia…………….4,5
Non ho capito perché gli mancava l’uomo delle mele
Marco……………2,5
Giancarlo………..4
Maurizio…………3,5
Conservatore


Punteggio Finale: 19,9


*l’interessata è contraria alla pubblicazione della frase, ma per diritto di cronaca ho dovuto riportarla

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse "grazioso" è la definizione che più si addice al film. Complimenti a Lorenzo e soprattutto a Simone per la scelta....davvero bel film.
P.S. Non ho ancora capito dove si trova sto Butan....

Dadie ha detto...

Tana per Lorenzo!

Giancarlo ha detto...

Ops!! Il commento di prima era mio....avevo dimenticato di firmarmi!!!
P.P.S. posso rivedere il mio voto e mettere mezzo voto in più per le scarpe da basket del protagonista???

Jan ha detto...

Eccolo.

In effetti il secondo dei riferimenti era forzato, ma li riporto casomai interessassero a qualcuno.

In L'atalante di Vigo si dice che nell'acqua si può vedere la persona amata, perciò il personaggio che conosciamo dalla sigla di Fuori Orario si fa la celebre nuotata.
Guarda su YouTube

La scena dell'accoglienza nella casa di Akai mi ha ricordato Bride of Frankenstein. Rivedendola mi sono reso conto che non c'entra poi tanto, anche perché qui il registro è grottesco/caricaturale, (la stessa scena è stata ripresa da Mel Brooks in Frankenstein Junior).
Guarda su YouTube

Dadie ha detto...

Niente cambiamento di voti, sono voti a caldo...sai quanti ne vorrei cambiare io (e potrei anche farlo tanto non se ne accorge nessuno)

Jan ha detto...

Eccolo.

Ripensandoci non so se si possa trattare di citazioni, comunque le riporto di seguito nel caso qualcuno fosse interessato.

In L'atalante di Vigo si dice che nell'acqua si può vedere il volto della persona amata; di qui la celebre sequenza della nuotata che conosciamo dalla sigla di Fuori Orario: su YouTube.

La scena dell'accoglienza di Tashi in casa di Akai mi ha fatto pensare a La moglie di Frankenstein, anche se il registro è completamente diverso: in questa scena siamo sul grottesco/paradossale (infatti è stata ripresa anni dopo da Mel Brooks).

Forse ad avermi affascinato, più che l'attinenza delle immagini, è stata l'idea che un regista proveniente da così lontano conoscesse la storia del cinema più vicino a noi...

Anonimo ha detto...

E' ufficiale, Jan è pazzo!!
comunque, vi consiglio di leggervi un po' di notizie sul Bhutan, visto che il film di Simone, ce ne ha dato lo spunto. (http://it.wikipedia.org/wiki/Bhutan)
Scoprirete che è "un sacco avanti" su molti lemi legati alla qualità della vita e alla sanità ed istruzione per tutti!
cito da Wikipedia: "Il caratteristico approccio bhutanese della massimizzazione della Felicità Interna Lorda (Gross National Happiness), proposto dal re Jigme Singye Wangchuck negli anni '70, costituisce il principio guida dello sviluppo. Forma la base per individuare la direzione da preferire alle altre e ha governato gli sforzi per il miglioramento degli standard di vita, incluso il benessere spirituale e la preservazione dei valori culturali e dell'ambiente fisico.

Il concetto proposto dal re indica che lo sviluppo è costituito da più dimensioni rispetto a quelle associate al Prodotto Interno Lordo, e che lo sviluppo dovrebbe essere considerato come un processo che cerca di aumentare la felicità piuttosto che la crescita economica. La Felicità Interna Lorda pone la persona al centro dello sviluppo riconoscendo che l'individuo ha bisogni di natura materiale, spirituale ed emozionale. Sono cinque le tematiche o gli obiettivi che vengono considerati come potenti strumenti per dirigere il processo di cambiamento: lo sviluppo umano, la governance, lo sviluppo equilibrato ed equo, il patrimonio culturale e la conservazione dell'ambiente"
io tifo Bhutan!!!

Fra Baz

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