sabato 12 febbraio 2011

TRAIN DE VIE - Leonardo

"Un finto treno di deportati" è l'idea bislacca venuta allo scemo del villaggio per andare in Terra Santa. Infatti il villaggio in questione è una comunità ebraica in una zona invasa dai nazisti, e tutti asseconderanno tale idea. Durante la preparazione e il viaggio si crea un microcosmo, tra finti potenti, finti deportati, finti comunisti e altro ancora, accompagnato da un susseguirsi di gag umoristiche, comiche e a volte grottesche.
La vena umoristica tratta un tema sempre scottante e rischioso, con una delicatezza che neanche il Benigni de La Vita è Bella era riuscito.


Leonardo
Scusate, 2:35 era il formato, non la durata
Silvia................5
La tristezza all’improvviso
Porta via quel coso lì e il segaiolo

Daniele............4
Silvia non ancora messo 5 quest’anno…il 2011
Queste due ore e mezza scorrono che è una bellezza

Valentina........4,5
Molto sceneggiatura teatrale
Silvia bis..........5
Ha idee che non fanno male al contrario di Tarantino
Chiara B..........
Mi ha un po’ deluso anche se piaciuto, mi è sembrato piatto
Jan...................4
È cominciato tutto dal delfino e poi…cavallo goloso
Mi piacerebbe essere il Jester shakespeariano ogni tanto

2 commenti:

cippalippa ha detto...

ahahahahahahahahahahahahahah!!!!

JanL ha detto...

Anna, ci diresti qual è la fonte di cotanta ilarità? :P

Cerca nel blog